Genere Zhuliangomyces
Zhuliangomyces è un genere di funghi appartenente alla famiglia delle Amanitaceae.
Caratteristiche Principali:
Cappello: Variabile in dimensioni e forma, da convesso a appianato. Spesso viscoso o umido al tatto. Può presentare diverse colorazioni, dal bianco al bruno, spesso con sfumature o macchie.
Lamelle: Libere dal gambo. Di solito bianche.
Gambo: Cilindrico o leggermente clavato. Spesso privo di anello. Può essere liscio o leggermente pruinoso.
Carne: Solitamente bianca. Consistenza variabile, da soda a fragile.
Volva: Assente, caratteristica che li distingue dalle Amanite.
Habitat:
Boschi: possono essere osservati in diversi tipi di boschi, sia di latifoglie che di conifere.
Prati: Alcune specie possono fruttificare anche in ambienti erbosi, come prati e pascoli.
Suolo: Spesso si trovano su suolo ricco di sostanza organica.
Specie di Zhuliangomyces
Zhuliangomyces illinitus (Fr.) Redhead (2019)
Zhuliangomyces illinitus, è una specie di fungo, appartenente alla famiglia delle Amanitaceae, inconfondibile per il colore, il glutine che ricopre tutto il carpoforo, l’odore e l’anello glutinoso.
Cappello: fino 8 cm di diametro, conico-campanulato, poi disteso con largo umbone ottuso e margine involuto. Cuticola viscoso-glutinosa, liscia e opaca a secco, prima bruno-ocracea con tonalità olivastre, in fine bianco-giallastra più scura al centro.
Lamelle: libere, fitte, bianche poi crema chiaro.
Gambo: cilindraceo, farcito, biancastro, nella parte alta è presente un anello glutinoso che si lacera con l’apertura del cappello, sotto del quale risulta completamente viscoso.
Carne: molliccia, bianca, odore e sapore farinosi.
Habitat: piccoli gruppi sparsi in luoghi umidi o lungo corsi d'acqua in foreste di pini con rare betulle e pioppi tremuli (molto rari in estate secca, comuni in anni insolitamente piovosi).
Raccogli solo ciò che conosci: Se non sei sicuro dell'identità di un fungo, lascialo nel suo habitat.
Ricorda: La raccolta e il consumo di funghi selvatici devono essere fatti con la massima cautela. In caso di dubbi, rivolgiti sempre a un micologo esperto.