Pholiota mutabilis – Foliota mutevole, agarico mutevole
Sinonimi: Kuehneromyces mutabilis, Lepiota caudicina, Galerina mutabilis
Pholiota mutabilis è fungo della famiglia Strophariaceae, considerato buon commestibile ma che dovrebbe essere assolutamente evitato perché facilmente confondibile con la Galerina marginata (mortale); quest'ultima si differenzia però per l'odore farinaceo e per la taglia mediamente più ridotta ed il gambo mediamente più esile
Cappello: Convesso, poi espanso e solitamente umbonato, liscio, igrofano; color bruno-giallastro, pallido con l'età e il secco; margine sottile e sinuoso.
Lamelle: Annesse, fitte, ocraceo chiaro, poi bruno-giallastro.
Gambo: Sodo e tenace, biancastro all'apice, bruno-giallastro in basso, coperto da squamette sotto l'anello.
Anello: Membranoso, fugace, concolore al gambo.
Carne: Biancastra, sfumata di bruno.
Odore: marcatamente fungino (e non di farina!).
Sapore: gradevole.
Spore: Ovoidali o leggermente a mandorla, ocra-scuro in massa.
Habitat: Cresce in densi cespi su vecchi tronchi e ceppaie di latifoglie, primavera-inverno.
Commestibilità:
Commestibile
Ma assolutamente da evitare (possibile confusione con Galerina marginata)