Stropharia

Foto: https://it.wikipedia.org/wiki
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Al genere Stropharia appartengono funghi più carnosi e meno acquosi dei Coprinus, poco fragili semiglobosi da giovani, senza volva e con anello. 

Cappello: Giallo o bruno, con cuticola distinta.

Gambo: Non distinto dal cappello.

Lamelle: con cistidi variabili provvisti di inclusioni rifrangenti in ammoniaca e colorabili in blu cotone.

Spore: Bruno-violaceo-porpora, lisce, con un poro germinativo distinto e spesso con cistidi.

Commestibilità: Trascurabile.

Due sole specie commestibili, la Stropharia rugosoannulata e la Stropharia coronilla, considerate in alcuni paesi degli ottimi commestibili, soprattutto in Germania dove la Stropharia rugosoannulata viene intensamente coltivata. In Puglia queste specie vengono consumate e commercializzate sott'olio con l'appellativo volgare di "castagnoli".

Tutte le altre specie sono da considerarsi non eduli, sospette, velenose oppure mediocri o scadenti commestibili.

 

Specie di Stropharia

S.tenacellus
S.tenacellus
S.aeruginosa
S.aeruginosa