Tricholoma acerbum
Sinonimi: Gyrophila acerba. Agaricus acerbus
Tricholoma acerbum è un fungo abbastanza comune, della famiglia Tricholomataceae, rinvenibile in gruppi più o meno numerosi nei boschi di latifoglia.
Cappello: Emisferico e massiccio, 3–15 cm, carnoso, caratterizzato da pronunciate rugosità perimetrali sul margine a lungo fortemente involuto. Colore variabile nella gamma del biancastro-crema, avorio, paglierino, e a volte sfumato di lievi toni rosati. Facilmente sporcabile al tatto. Cuticola asportabile fino a due terzi del raggio.
Lamelle: Fitte anche per la presenza di lamellule, biancastre e segnate di puntinature color ruggine a maturità. Adnate-smarginate, appena decorrenti.
Gambo: Concolore al cappello, ma appena più chiaro.
Carne: Bianca, soda e compatta su tutto il carpoforo; odore: assente, sapore: allappante come di frutta acerba, da cui il nome.
Spore: Bianche in massa, da subglobose a ovali.
Habitat: Gregario sotto fogliame di querce e castagni. È diffuso in Europa e in Nord America
Commestibilità:
Commestibile - ottimo nella conservazione sottolio